mercoledì 4 gennaio 2017

BG:Buffalo

Il pianeta Buffalo, del Segmentum Obscurus, é all'interno del sistema solare binario West, illuminato dalle stelle gemelle texan e mexan.
Famoso come grande esportatore di metallo e classificato dall'administartum come pianeta minerario, è caratterizzato dall'essere completamente desertico.
Perennemente battuto dai raggi delle due stelle il pianeta si trova immobile al centro dell'orbita dei due astri andando a coincidere con il centro di massa del sistema.
Molti dei più esperti discepoli del dio macchina hanno definito una simile orbita talmente improbabile da risultare essenzialmente impossibile ma fintanto che la situazione permane stabile l'imperium non ha comandato ulteriori investigazioni.
La popolazione umana del pianeta risiede per il 30% nella città capitale di Austin, situata al polo nord.
Questa città formicaio è sede delle grandi acciaierie che si occupano di raffinare i metalli importati dalle miniere tra cui il rarissimo memron, il quale, estratto solo su questo pianeta, è famoso per la sua capacità di ritornare alla forma a cui era stato forgiato, anche in seguito a danni ingenti.
Completamente sormontata da un giantesco campo di forza oscurante semisferico, noto agli abitanti come "la cupola", la città è limitata nella sua espansione dai capricci del suo stesso scudo, che, seppur proteggendola dai raggi solari cancerogeni del deserto di Guadalupe, lascia la città in uno stato perenne di penombra simile a quella di un'alba terrestre.

Per questo motivo la popolazione della cittá, che non esce praticamente mai dalla cupola, ha nei secoli perso ogni traccia di melanina e risulta quindi quasi albina, al punto che i nobili della cittá hanno iniziato a utilizzare il tono di colore della propria carnagione come un simbolo dell'antichità della loro famiglia.

La maggiorparte della popolazione peró, vive all'esterno di Austin, gli espan, come vengono volgarmente soprannomintati nel formicaio, hanno una carnagione olivastra molto scura a causa delle angherie dei due soli e vivono all'interno dei circa 2 milioni di fortini che punteggiano l'intera superficie, sede delle vere e proprie miniere del pianeta.
Questi "Buchi", come sono solitamente chiamati dai loro abitanti, sono composti dai baraccamenti, che fanno da residenze per i lavoratori, e sono costruiti intorno agli ingressi delle miniere, circondati da mura alte almeno 20 metri che li proteggono dalle minacce esterne e proiettano un po' di ombra.
A collegare i "Buchi" alla città capitale c'è "La Radice" un sistema di ferrovie che percorre l'intero pianeta e che viene percorso da giganteschi treni talmente grandi da essere delle vere e proprie città su ruote, in essi vive il restante 10% della popolazione del pianeta, noti ai più come "i ferrovieri".
I treni sono antichissime macchine ognuno vecchio di almeno qualche migliaio di anni, essi non si fermano mai, in quanto si sono perse le conoscenze necessarie a frenarli e a farli ripartire e per questo motivo effettuano il carico e lo scarico in movimento con delle manovre pericolosissime in cui perdono la vita centinaia di lavoratori ogni mese.
Il sistema di ferrovie converge verso la città e è man mano percorso da treni di sempre più grande stazza, fino ad arrivare ai 4 treni che entrano in Austin, macchine così antiche da essere datate a prima della comparsa dell'imperatore, e così massicce che ognuno di essi è trainato dallo stesso sistema di motori che guida un titano emperor.
I "4 cavalieri", come sono chiamati, variano da una lunghezza di 6 km a 10 km l'uno e sono gli unici mezzi che possono entrare o uscire dalla cupola via terra attraverso le 4 colossali porte posizionate ai 4 lati della stessa, unico modo di accedere alla città insieme allo spazioporto che si trova in posizione geostazionaria sopra Austin.

Oltre alla popolazione umana sul pianeta sono presenti specie  autoctone capaci di resistere alla durezza del clima del deserto, tra le più grandi e minacciose vi sono gli scorpioni colosso, lunghi fino a 3 metri e con chele capaci di tagliare in due anche un chimera della guardia imperiale, e il cobra gemello, le cui due teste emettono ognuna una quantità di veleno sufficiente a uccidere una cinquantina di uomini.
Il pianeta è anche abitato da una popolazione di orki che risiedono nelle migliaia di buchi che sono stati abbandonati a causa di un'aggressione da parte dei pelleverde, o per l'esaurimento delle vene minerarie.
Le bande di orki passano la loro vita tentando di razziare i treni che viaggiano per La Radice attraverso l'utilizzo di mezzi approssimativi, con cui sono soliti anche fare gare, e tentando di assaltare i "Buchi", cosa che spiega la presenza delle alte mura difensive.
Nessun intervento militare è ancora stato ordinato dall'administartum in quanto il clima e le dimensioni del deserto sono per ora stati sufficienti a contenere la minaccia orkeska, inoltre i calcoli effettuati dall'ufficio centrale del settore hanno rivelato che i danni dell'ultimo mezzo secolo sono inferiori di costo alla mobilitazione militare che sarebbe necessaria per rimovere la minaccia.
Negli ultimi periodi si è riscontrato un aumento delle perdite di contatti con i "Buchi" della zona sud del pianeta, la causa viene ritenuta orkeska ma le indagini ufficiali non inizieranno prima di 13 anni.